Team di designer propone di riciclare i chewing gum in ruote da skateboard

2022-09-10 05:43:52 By : Mr. Allen Wu

Notizie per capire, anticipare, migliorare il futuro. No Result View All ResultNotizie per capire, anticipare, migliorare il futuro. Leggi in:  Team di designer propone di riciclare i chewing gum in ruote da skateboardDue studenti di design hanno ipotizzato un percorso per riciclare i chewing gum usati, evitando che funestino l'ambiente per 50 anni e trasformandoli in ruote da skateboard.di  Gianluca Riccio in Concepts Share20 Pin6 Tweet13 Send Share4 Share Share3 5 Aprile 2021 ⚪ Si legge in 3 minuti A A A A Reset Non so se sapete, ma la gomma utilizzata per costruire gli pneumatici delle auto è grossomodo la stessa usata per produrre i chewing gum. E sapete che dal momento in cui un chewing gum finisce a terra (magari sputacchiato lì da un incivile) ci vorranno più di 50 anni prima che quel pezzo inizi a decomporsi?Ruote di skateboard dai chewing gum Notando il potenziale sprecato delle “cicche” e i loro effetti nocivi sull’ambiente, gli studenti di design Hugo Maupetit e Vivian Fischer hanno deciso di raccogliere mazzette di chewing gum scartate con le quali hanno modellato e costruito ruote per skateboard.L'articolo prosegue dopo i link correlati Dal solare al termoelettrico, la nuova ‘reincarnazione’ dei pannelli esausti Carlsberg testa le bottiglie di birra in fibra di legno. Meglio del vetro? Mmm Riciclo plastica, report shock: “non funziona, e non funzionerà mai” Precious Plastic, i rifugiati ripuliscono il deserto del Sahara dalla plastica Questa intuizione ha portato i due designer ad immaginare e progettare una intera filiera per trasformare la gomma da masticare scartata in ruote per skateboard.Una bacheca per chewing gum Maupetit e Fischer hanno ipotizzato un sistema per promuovere un percorso di riciclo. Il progetto pilota consterebbe nell’installare “pannelli di gomma” nella loro città universitaria di Nantes, dove i residenti potrebbero attaccare il loro chewing gum finito. Le gomme verrebbero poi raccolte su queste speciali “bacheche”, pulite, modellate insieme con un agente stabilizzante e tinte con colorante naturale per formare le basi delle ruote.Perchè in teoria è fattibile Le persone masticano chewing gum sin dal 1860, ma solo dopo la seconda guerra mondiale i produttori hanno iniziato a utilizzare gomme sintetiche come il polietilene e l’acetato di polivinile. Materie del genere possono essere stampate, pressate e indurite in diverse forme, rendendo il materiale da costruzione relativamente resistente e facile da lavorare. Inoltre, l’offerta non manca: il chewing gum è ovunque. Ecco, in sintesi, i dettagli del progetto, che i due designer hanno chiamato “Off The Street”.I pannelli di gomma in tutta la città designano un punto in cui i passanti possono attaccare la loro gomma per la futura raccolta.Una volta che i pannelli di gomma sono riempiti, verranno raccolti per la pulizia, lo stampaggio e la colorazione futuri.Infine, seguendo il processo di produzione di muffe e macchie, le ruote possono essere rese disponibili nei negozi per l’acquisto da parte degli skater. Tags: Gommapneumaticiriciclo Collabora Per inviare articoli, divulgare gli esiti di una ricerca o di scoperte scientifiche scrivi alla redazione Il meglio del giorno Farmaco a molecole autoassemblanti soffoca le cellule tumorali in 4 ore 241 Condivisioni Share 96 Tweet 60 Nuova batteria biodegradabile e riciclabile composta da gusci di granchio 74 Condivisioni Share 29 Tweet 18 Addio capsule, arrivano le sfere di caffè: via alluminio, plastica e rifiuti 150 Condivisioni Share 60 Tweet 38 Apre il primo Mezli, unico ristorante totalmente autonomo del mondo 305 Condivisioni Share 122 Tweet 76 ArchivioArchivi Seleziona il mese Settembre 2022 Agosto 2022 Luglio 2022 Giugno 2022 Maggio 2022 Aprile 2022 Marzo 2022 Febbraio 2022 Gennaio 2022 Dicembre 2021 Novembre 2021 Ottobre 2021 Settembre 2021 Agosto 2021 Luglio 2021 Giugno 2021 Maggio 2021 Aprile 2021 Marzo 2021 Febbraio 2021 Gennaio 2021 Dicembre 2020 Novembre 2020 Ottobre 2020 Settembre 2020 Agosto 2020 Luglio 2020 Giugno 2020 Maggio 2020 Aprile 2020 Marzo 2020 Febbraio 2020 Gennaio 2020 Dicembre 2019 Novembre 2019 Ottobre 2019 Settembre 2019 Agosto 2019 Luglio 2019 Giugno 2019 Maggio 2019 Aprile 2019 Febbraio 2018 Luglio 2017 Aprile 2017 Marzo 2017 Febbraio 2017 Gennaio 2017 Dicembre 2016 Novembre 2016 Ottobre 2016 Settembre 2016 Agosto 2016 Luglio 2016 Giugno 2016 Maggio 2016 Aprile 2016 Marzo 2016 Febbraio 2016 Novembre 2015 Ottobre 2015 Aprile 2014 Marzo 2014 Gennaio 2014 Novembre 2013 Ottobre 2013 Settembre 2013 Agosto 2013 Luglio 2013 Giugno 2013 Maggio 2013 Aprile 2013 Marzo 2013 Febbraio 2013 Gennaio 2013 Dicembre 2012 Novembre 2012 Ottobre 2012 Settembre 2012 Agosto 2012 Luglio 2012 Giugno 2012 Maggio 2012 Aprile 2012 Marzo 2012 Febbraio 2012 Gennaio 2012 Dicembre 2011 Novembre 2011 Ottobre 2011 Settembre 2011 Agosto 2011 Luglio 2011 Giugno 2011 Maggio 2011 Aprile 2011 Marzo 2011 Ottobre 2009 Dai un’occhiata qui: Ambiente Inquinamento, un altro Olocausto: nel mondo 9 milioni di morti all’anno Duro report denuncia: i leader mondiali non affrontano nel modo giusto l'inquinamento, che uccide ormai oltre 9 milioni di persone... Read more A Natale fai un piccolo gesto: salva il Mondo Coronavirus, UK e Germania suonano la carica: sarà una ripresa verde Arrivano conferme: anche gli insetti provano dolore

Non so se sapete, ma la gomma utilizzata per costruire gli pneumatici delle auto è grossomodo la stessa usata per produrre i chewing gum.

E sapete che dal momento in cui un chewing gum finisce a terra (magari sputacchiato lì da un incivile) ci vorranno più di 50 anni prima che quel pezzo inizi a decomporsi?

Notando il potenziale sprecato delle “cicche” e i loro effetti nocivi sull’ambiente, gli studenti di design Hugo Maupetit e Vivian Fischer hanno deciso di raccogliere mazzette di chewing gum scartate con le quali hanno modellato e costruito ruote per skateboard.

Questa intuizione ha portato i due designer ad immaginare e progettare una intera filiera per trasformare la gomma da masticare scartata in ruote per skateboard.

Maupetit e Fischer hanno ipotizzato un sistema per promuovere un percorso di riciclo. Il progetto pilota consterebbe nell’installare “pannelli di gomma” nella loro città universitaria di Nantes, dove i residenti potrebbero attaccare il loro chewing gum finito.

Le gomme verrebbero poi raccolte su queste speciali “bacheche”, pulite, modellate insieme con un agente stabilizzante e tinte con colorante naturale per formare le basi delle ruote.

Le persone masticano chewing gum sin dal 1860, ma solo dopo la seconda guerra mondiale i produttori hanno iniziato a utilizzare gomme sintetiche come il polietilene e l’acetato di polivinile. Materie del genere possono essere stampate, pressate e indurite in diverse forme, rendendo il materiale da costruzione relativamente resistente e facile da lavorare. Inoltre, l’offerta non manca: il chewing gum è ovunque.

Ecco, in sintesi, i dettagli del progetto, che i due designer hanno chiamato “Off The Street”.

Duro report denuncia: i leader mondiali non affrontano nel modo giusto l'inquinamento, che uccide ormai oltre 9 milioni di persone...

Futuroprossimo.it fornisce notizie sul futuro di tecnologia, scienza e innovazione: se c'è una cosa che sta per arrivare, qui è già arrivata. FuturoProssimo fa parte del network ForwardTo, studi e competenze per scenari futuri.

Ambiente Architettura Intelligenza Artificiale Gadgets Concepts Design

Redazione Archivi Pubblicità Privacy Policy

Medicina Spazio Robotica Lavoro Trasporti Energia

Per contattare la redazione di FuturoProssimo, scrivere a [email protected]

中文版 Édition Française Deutsche Ausgabe 日本語版 English Edition Edição Portuguesa Русское издание Edición en español

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
© 2021 Futuroprossimo