Perde il controllo del motoscafo che colpisce due volte l'amico in acqua: grave un 22enne | L'Arena

2022-09-24 06:35:47 By : Ms. Jane Peng

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Doveva essere un giro in barca con gli amici per qualche ora spensierata e un bel tuffo in mezzo al lago, invece per F.M., ragazzo olandese del 1999 rimasto gravemente ferito e per i cinque ragazzi e ragazze che erano con lui quell’avventura si è trasformata in un dramma concluso con una disperata richiesta di soccorso e il rischio della vita, per fortuna rientrato in serata.

Questa la dinamica dei fatti, secondo quanto raccolto dai carabinieri accorsi per primi insieme ai sanitari del 118: i sei giovani erano da qualche giorno ospiti di un campeggio della zona di Peschiera e ieri verso ora di pranzo hanno preso a noleggio una barca in vetroresina con motore fuoribordo da 40 cavalli, di quelle che si possono guidare senza patente nautica.

Più o meno all’altezza di Lazise, si sono fermati per fare il bagno. In quattro si sono tuffati, in due sono rimasti a guardia del natante. Ed è a quel punto che è accaduto qualcosa di imponderabile. Per motivi al momento ignoti, perché i ragazzi una volta raggiunta la riva erano sotto shock, chi di loro era rimasto al timone ha perso il controllo e il motoscafo ha cominciato a girare vorticosamente su se stesso andando a colpire - secondo una prima ricostruzione per due volte e con la prua - uno degli amici in acqua (il ventiduenne F.M.), che ha subito cominciato a sanguinare a causa di un taglio all’addome.

Resisi immediatamente conto della gravità dell’incidente e fermato il motoscafo, i ragazzi hanno chiamato i soccorsi e a fatica sono riusciti a issare l’amico in barca e quindi a portarlo fino a riva, nella zona del lungolago Cavazzocca Mazzanti, di fronte al campeggio comunale.

La chiamata al 118 è arrivata alle 13.45. Sul posto sono arrivati l’elicottero di Verona Emergenza, un’ambulanza medicalizzata della Croce Bianca di Torri, i carabinieri della stazione di Lazise, i vigili del fuoco di Bardolino e anche la guardia costiera di Salò, che tuttavia ha lasciato la competenza del caso ai carabinieri. Sono stati momenti concitati per le gravi condizioni in cui si trovava il ragazzo, sempre rimasto vigile, e per la difficoltà di portarlo a riva senza comprometterne ulteriormente le condizioni.

Inoltre è stato necessario tenere a distanza i numerosi curiosi richiamati dall’atterraggio dell’elicottero e dalle sirene. I sanitari hanno dovuto stabilizzare e intubare il giovane, che poi è stato elitrasportato al Polo Confortini di Verona deputato ad accogliere i politraumi. Riscontrate oltre a una ferita penetrante all’addome anche la frattura del femore destro, del bacino e del gomito sinistro. Il giovane turista è stato subito visitato al Pronto Soccorso e dopo la diagnostica sottoposto alle cure necessarie.

Secondo le ultime informazioni, ieri sera era in condizioni stabili. Le indagini hanno portato in evidenza che il natante è stato noleggiato alla Nautica Pioppi ed era perfettamente in regola con tutte le dotazioni oltre che per quanto riguarda la capienza (sette persone), tanto che non è stato posto sotto sequestro. Sarebbe invece indagato per lesioni il giovane alla guida del natante al momento della perdita di controllo. I ragazzi sono stati sottoposti all’alcoltest che è risultato negativo. Il gruppetto di amici ha poi seguito il giovane ferito all’ospedale, prendendo contatto con i familiari nei Paesi Bassi. Il grave incidente riapre la discussione sulla sicurezza della navigazione e sull’opportunità di regole più rigide, a tutela di chi si improvvisa alla guida di mezzi a motore privo di esperienza e di tutti i bagnanti.•.

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